Nelle ultime settimane abbiamo assistito al dibattito sulla riorganizzazione della spesa sanitaria. La medicina difensiva è valutata intorno ai 10 miliardi di euro (0,75% del PIL secondo la commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori sanitari). Per aspirare ad avere un Sistema Sanitario Nazionale di qualità basato sulla corretta pratica medica bisogna fornire ai medici il giusto sostegno, in termini di organizzazione e di tutela legislativo-legale. Non si chiede un salva condotti agli errori, la negligenza dovrà sempre essere perseguita, indagata, accertata e condannata. Ma non è più possibile vivere e lavorare all’interno di questo sistema che ci lascia sempre più soli. Ieri è stata pubblicata dal quotidianosanita.it ( http://www.quotidianosanita.it/lettere-al-direttore/articolo.php?articolo_id=30354 ), una lettera aperta al Direttore, firmata dalla Dott.ssa Mirka Cocconcelli, dove viene analizzata l’attuale situazione nazionale e sono presenti 8 proposte. Chiediamo al Presidente del Consiglio Matteo Renzi, al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin e a tutto il Parlamento Italiano di fornire risposte adeguate alle nostre richieste. Per cambiare davvero e migliorare, c’è bisogno di un lavoro di squadra, noi continueremo a fare la nostra parte ma abbiamo bisogno di aiuto.